Esami, voti e tesi finale

La verifica della preparazione avviene tramite esami di profitto, orali e/o scritti, elaborati o test, che si svolgono nelle sessioni d'esame previste dai calendari didattici.
A differenza delle superiori, l'anno accademico è diviso in due semestri, alla termine dei quali si dovranno sostenere gli esami.

Lo studente può scegliere liberamente quali esami sostenere al termine dell’uno o dell’altro semestre. 
In genere  le sessioni d'esame sono così distribuite durante l’anno:
  • sessione invernale (gennaio - febbraio)
  • sessione estiva (giugno - luglio)
  • sessione autunnale (settembre)

Ogni sessione, poi, è divisa in più appelli per le diverse materie, ai quali è necessario iscriversi entro una certa data. Se si viene respinti al primo appello, si può riprovare al secondo, durante la stessa sessione. Gli appelli, inoltre, permettono allo studente di organizzarsi come meglio crede gli esami, dandogli la possibilità di svolgere più esami in un'unica sessione. Esistono comunque degli insegnamenti propedeutici che è necessario superare per poter procedere a sostenere gli altri esami. Le sessioni seguono i programmi e i piani di studio dell'anno accademico.

La votazione a conclusione della prova d’esame sostenuta è espressa in trentesimi. Il voto minimo per superare l’esame è 18/30, il massimo è 30/30 con lode. Se lo studente accetta il voto, questo verrà verbalizzato sul suo libretto universitario e farà media per definire il voto di partenza della laurea.