NO ALLE DROGHE E STOP AL CYBERBULLISMO

La lezione del capitano Carabinieri Silvia Guerrini all'Istituto Tonino Guerra di Novafeltria

Destinato a: studenti
Tipologia: notizia
Pubblicato in data 20/05/2019
NO ALLE DROGHE E STOP AL CYBERBULLISMO

Il Capitano Silvia Guerrini incontra gli studenti dell’Istituto Superiore “T.Guerra”: consapevolezza, bullismo e cyber bullismo, droghe e cultura della legalità all’ordine del giorno. 

L'iniziativa trae origine dal protocollo d'intesa siglato tra il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri e il Ministero dell'Istruzione e riguarda una serie di incontri a favore degli studenti delle scuole primarie e secondarie. Anche quest’anno, dopo il notevole successo riscosso dall’iniziativa negli anni passati, sono stati realizzati da parte dell’Arma dei Carabinieri, diversi incontri nelle scuole superiori e medie finalizzati alla formazione della “Cultura della Legalità” nei giovani.

In particolare venerdì mattina, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Novafeltria, Capitano Silvia Guerrini, ricevuta dal Dirigente scolastico prof. Tafuro, ha incontrato gli studenti delle ultime classi dell’Istituto Statale d’Istruzione Secondaria Superiore “Tonino Guerra” di Novafeltria con i quali  si è discusso, con modalità di massima interazione sul concetto di “legalità” e quindi introdotti temi connessi, in particolare, all’uso di droga e alcool, nonché ha destato grande interesse il fenomeno del “bullismo” e del “cyberbullismo”.

Il Capitano ha incentrato tutto l’incontro sulla necessità di “una nuova consapevolezza” che inizia con l’essere studenti-figli-ragazzi e prosegue con l’essere lavoratori-genitori-adulti, in una parola: Cittadini nell’accezione costituzionale del termine, con tutti i diritti e doveri che ne conseguono.

L’Ufficiale ha, inoltre, presentato tutte le attività dell’Arma dei Carabinieri invitando le ragazze ed i ragazzi a riflettere sull’opportunità di arruolarsi  mettendo la loro vita al servizio dello Stato e dei cittadini, nella consapevolezza, per l’appunto, di dover auto-limitare molte libertà personali e tempo per addestrarsi e per divenire dei “servitori dello Stato e professionisti del servizio al cittadino, in una parola: Carabinieri”.

Al termine dell’incontro gli studenti hanno manifestato grande interesse per le peculiarità dell’Arma dei Carabinieri soffermandosi a lungo per conoscere ulteriori dettagli sulle tematiche affrontate e sull’arruolamento nell’Arma.