Tamtam TABÙ: un ciclo di incontri on line per contrastare le differenze

Iniziativa della Provincia di Rimini, nell'ambito del progetto "insieme alla scoperta del genere"

Destinato a: tutti
Tipologia: notizia
Pubblicato in data 27/02/2024
Tamtam TABÙ: un ciclo di incontri on line per contrastare le differenze

Il Progetto “Insieme alla scoperta del genere” della Provincia di Rimini, sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna, realizzato in collaborazione con Cescot, Enaip, le scuole Serpieri, Molari – Einaudi, Gobetti – De Gasperi, le associazioni Chiama ChiAma e Rompi il silenzio, i Comuni di San Clemente, San Giovanni in Marignano, Poggio Torriana, Montescudo-Monte Colombo, Misano Adriatico, Riccione e Bellaria Igea Marina prevede una serie di iniziative per educare le giovani generazioni ad accettare le differenze e trasformarle in ricchezza, contrastare ogni tipo di violenza e discriminazione a scuola, a casa, online.

In particolare vi segnaliamo Tamtam TABÙ un ciclo di incontri on line – in diretta Facebook e Youtube - che avrà come protagonisti ragazze e ragazzi con le loro storie di rapporto con la diversità e con la parità, in particolare quella di genere.
 
Un’ora in compagnia di studenti e di studentesse per superare tabù, pregiudizi e stereotipi che ostacolano le pari opportunità per tuttə grazie all’informazione e al confronto. Attraverso la testimonianza di diversi ospiti ogni volta si cercherà di dare risposte a grandi temi:
  • Come accettare le differenze e trasformarle in ricchezza?
  • Come modificare il linguaggio con cui ci riferiamo a uomini e donne e anche involontariamente farne un utilizzo discriminante?
  • Come contrastare ogni tipo di violenza e discriminazione a scuola, a casa, online?
  • Come trarre energia vitale dalle relazioni affettive?
Scarica la locandina 

PER INFORMAZIONI:
Primula Lucarelli – 334/3549761 - primulalu56@gmail.com

Le registrazioni degli incontri del ciclo Tamtam TABÙ sono disponibili nel canale
https://www.youtube.com/@cescotrimini/streams
e possono essere utilizzate liberamente come strumento a supporto della didattica e dei percorsi di educazione alle pari opportunità.

Ecco il programma di dettaglio: 


Innamorarsi, amare, essere amici: le relazioni affettive si nutrono del rispetto | 7 novembre - Dalle 17 alle 18
L’adolescenza porta con sé grandi cambiamenti anche nelle relazioni affettive.
L’amicizia, l’amore sono una energia vitale. Ma i tuoi “sensori” sanno riconoscere anche quando le relazioni diventano pericolose o nocive?
Siamo stati in compagnia di:
- Barbara Di Natale, Consigliera delegata alle Pari opportunità e alle politiche di genere della Provincia di Rimini
- Manuel Mussoni, docente ed educatore
- Emanuela Garuffi, psicologa e psicoterapeuta
- Roberta Gambelli, esperta di programmazione neurolinguistica
- Chiara Franchini, insegnante scuola media "Igea"
- Stefano Stambazzi, web marker e formatore
- La classe IV A del linguistico Valgimigli con la professoressa Cinzia Tizzi

►VISIONA LA PRIMA DIRETTA 

Giochi pericolosi: revenge porn, sexting, pedopornografia e cyberbullismo | 23 novembre - Dalle 17 alle 18
Spesso sono solo un modo per divertirsi o sentirsi più grandi. Ma possono essere sassi che feriscono oltre ciò che pensi e portare conseguenze molto gravi e difficili da gestire. Perché ogni cosa che pubblichi online o invii a qualcuno esce fuori dal tuo controllo. Sai quali sono i limiti che non devi oltrepassare? Sai come difenderti?

Siamo stati in compagnia di:
- Barbara Di Natale, Consigliera delegata alle Pari opportunità e alle politiche di genere della Provincia di Rimini
- Michele Piga, psicologo di Psichedigitale
- Ispettore Antonio Scodalupi, responsabile Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica - Polizia Postale e delle Comunicazioni di Ravenna
- Nicoletta Renzi, responsabile area comunicazione e marketing del Gruppo SGR e referente per il progetto “Da spettatori a protagonisti”
- Un gruppo di studentesse e di studenti dell’Isiss Gobetti classe IV S con l’insegnante Angela Frisenda e del Liceo Scientifico-Artistico Serpieri con le insegnanti Marzia dalla Venezia e Fabiola Perazzini
- Cosetta Fraternali, docente e animatrice del Consiglio Comunale delle ragazze e dei ragazzi della scuola IC Misano

Ha condottto la diretta Manuel Mussoni.

VISIONA LA SECONDA DIRETTA 
 LEGGI REPORT SCRITTO DAGLI STUDENTI DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE DEL GOBETTI DI MORCIANO

Libere, liberi di essere chi si è | 12 dicembre - Dalle 17 alle 18

L’identità di genere è il senso intimo, profondo, di appartenere ad un genere e non ad un altro; può o meno corrispondere al sesso assegnato alla nascita o alle caratteristiche sessuali primarie e secondarie. Cosa significa allora essere liberi di essere chi si è? Come gli ambienti sociali, scuola e lavoro in primis, garantiscono alle persone il diritto di esprimere l’’identità di genere? Perché tanta violenza nei confronti delle donne e delle differenze

L’identità di genere è il senso intimo, profondo, di appartenere ad un genere e non ad un altro; può o meno corrispondere al sesso assegnato alla nascita o alle caratteristiche sessuali primarie e secondarie. Cosa significa allora essere liberi di essere chi si è? Come gli ambienti sociali, scuola e lavoro in primis, garantiscono alle persone il diritto di esprimere l’’identità di genere? Perché tanta violenza nei confronti delle donne e delle differenze?

Siamo stati in compagnia di:
- Elvira Ariano, psicologa presso "Rompi il Silenzio"
- Giovanna Casciola e Chiara Mussoni di "MondoDonna"
- Maria Ilaria Mingione, Psicoterapeuta etno-sistemico-narrativa
Un gruppo di giovanə: Francesca Bertozzi, ex studentessa Liceo Serpieri e Andrea Piras del Liceo Valgimigli. 

Ha condotto l’incontro Cesare Trevisani, giornalista

VISIONA LA TERZA DIRETTA 

Le parole sono ponti o muri: fanno esistere socialmente le differenze e contribuiscono a creare stereotipi | 19 dicembre - Dalle 17 alle 18

Le parole contano. Abbracciare un linguaggio inclusivo, consapevole delle differenze, è fondamentale per evitare discriminazioni legate a genere, orientamento sessuale, età, disabilità o provenienza. Sfatare gli stereotipi di genere sulle carriere, permettendo alle donne di definirsi al femminile, contribuisce a creare un ambiente sociale più rispettoso e inclusivo.

Siamo stati in compagnia di:
- Barbara Di Natale, Consigliera delegata alle Pari opportunità e alle politiche di genere della Provincia di Rimini
- Roberta Gambelli, esperta di programmazione neurolinguistica, formatrice
- Letizia Piscaglia, Analista area “people and change management” di SCS Consulting
- Antonella Selvi, Responsabile area “bisogni educativi speciali” Ufficio scolastico provinciale di Rimini
- La classe VB dell’Isiss Einaudi - Molari con le professoresse Maria Angela Bellavista e Nadia Ercolani
- La classe IVA dell’ITT M. Polo con il Professor Leonardo Neri

Ha condotto la diretta Manuel Mussoni

VISIONA LA QUARTA DIRETTA 

Libere e liberi di scegliere: contro i pregiudizi di genere a scuola e sul lavoro | 25 gennaio - Dalle 17 alle 18
Lo sanno tutti che non esistono lavori da donne e lavori da uomini. Ma si sceglie davvero liberamente o i condizionamenti agiscono senza che ce ne accorgiamo?
La tecnologia ha cambiato il lavoro e lo ha reso “gender neutral”; anche per questo le tue scelte formative e professionali possono diventare libere da stereotipi e orientate piuttosto dalle tue passioni e dalle tue abilità. Si tratta di un tuo diritto ma anche del presupposto per una società più equa ed inclusiva.

Siamo stati in compagnia di:
- Francesca Magnani, psicologa – Studio Saips
- Start Romagna, con Manuela Branzanti (responsabile risorse umane), Monica Vandi (responsabile relazioni esterne) e alcune “Pink Start”
- Ghezlene Doballah, sviluppatrice software di SimpleNetworks Digital Innovation Agency
- Francesca Tornatore, Dirigente del Liceo scientifico - artistico “A. Serpieri” e Marzia Dalla Venezia, Docente di matematica e fisica, con alcune studentesse e studenti di Radio Serpieri e del Liceo Scienze Umane Isiss “P. Gobetti - A. De Gasperi” che intervistano programmatrici, autiste di mezzi pubblici e coetanee che frequentano l’istruzione tecnica industrial
- Marta Consolini, esperta di educazione all’imprenditorialità e di orientamento

Ha condotto la diretta Manuel Mussoni

►VISIONA LA QUINTA DIRETTA 
 LEGGI REPORT SCRITTO DAGLI STUDENTI DEL GOBETTI DI MORCIANO


#NONE’DAMASCHIO, #TELACAVIBENEPERESSEREUNADONNA: frasi fatte da superare per evitare il gender gap | 27 febbraio - Dalle 17 alle 18
Influenzati fin dalla più tenera età a classificare le attività in maschili e femminili, cresciamo pieni di pregiudizi. In che modo anche grazie alla comunicazione pubblicitaria, possiamo iniziare a pensare che un futuro di parità sia possibile?
 
Siamo stati in compagnia di:
- Barbara Di Natale, Consigliera Pari Opportunità della Provincia di Rimini
- Elvira Ariano, Psicologa, componente del direttivo Associazione Rompi il silenzio, responsabile della formazione e della sensibilizzazione
- Odilla Casali, Agenzia di comunicazione e pubblicità Casali e Associati
- Le insegnanti del Liceo delle Scienze Umane Cesare-Valgimigli Natascia Piccari, Docente di filosofia, Federica Marzulli, docente di Scienze Umane, Maria Giulia Petrini, docente di Italiano, con un gruppo di studentesse della classe 4C
 
Ha condotto la diretta Manuel Mussoni

►VISIONA LA SESTA DIRETTA