"LA TROTA FUME' NELLA FATTORIA" DEL SAVIOLI VINCE IL CONCORSO PER ISTITUTI ALBERGHIERI

Premiati gli studenti William Marioni per la mise en place ed Eduardo Merlanti, studente “di sala”

Destinato a: tutti
Tipologia: notizia
Pubblicato in data 13/05/2019
"LA TROTA FUME' NELLA FATTORIA" DEL SAVIOLI VINCE IL CONCORSO PER ISTITUTI ALBERGHIERI
È stata la “La trota fumé nella fattoria” presentata da William Marioni (chef) e da Eduardo Merlanti (in sala) dell’istituto Severo Savioli di Riccione il piatto vincitore della seconda edizione del concorso nazionale per gli istituti professionali alberghieri “Gioachino Rossini Grand Gourmet”. La gara si è svolta venerdì 10 maggio, e ha visto sfidarsi, al “Santa Marta” di Pesaro, a colpi di ricette, musica e buon vino i futuri chef e maître di sala provenienti dalle 5 scuole finaliste di tutta Italia.

La giuria composta dai membri del Comitato "La Cucina di Gioachino Rossini - Rossini Gourmet" comprendeva Catia Amati, per la Fondazione Rossini; Massimo Biagiali, a nome delle istituzioni/organismi attivi nella promozione enogastronomica; Mario Di Remigio, per le associazioni di categoria dei ristoratori; Stefano Ciotti, chef del Ristorante Nostrano, 1 stella Michelin di Pesaro; Giuseppe Giovanetti, autore de "Rossini, raffinato gourmet; da Roberto Franca, dirigente scolastico del "S. Marta" di Pesaro. Dopo aver assistito alla preparazione dei piatti a cui gli studenti provenienti da Bologna, Bari, Cingoli, Riccione, Agrigento hanno lavorato dalle 8.30 alle 11.30, la giuria ha valutato le proposte di ogni istituto, presentate dagli aspiranti chef e maître durante la fase di presentazione che ha previsto, dalle 12 alle 14, la “mise en place”, la spiegazione della musica rossiniana scelta, la presentazione del vino abbinato alla ricetta.

“La trota fumé nella fattoria” era composta da uno scrigno di brisè, mele striate romagnole e Gorgonzola DOP su vellutina di broccolo romanesco e lucidata di tartufo nero, rotolino di trota iridea, cotechino di Modena IGP, cialda di Parmigiano Reggiano DOP e misticanza d’insalata profumata alle arance di Ribera DOP.  Una proposta che ha rispettato il gusto rossiniano, fatto onore agli ingredienti “cari” al compositore, interpretando, in chiave moderna, il gusto rossiniano e fatto vincere il lavoro svolto dai ragazzi dell’istituto Savioli di Riccione. A loro il plauso della giuria che ha premiato originalità, difficoltà di esecuzione, organizzazione della postazione di lavoro, presentazione e gusto della ricetta. E sottolineato la bravura di William Marioni per la mise en place, l’esposizione e il servizio effettuato, e l’organizzazione complessiva di Eduardo Merlanti, studente “di sala” che, a “La trota fumé nella fattoria” ha abbinato un “San Paolo” Castelli di Jesi 2016, Verdicchio riserva classico della Cantina Pievalta e le musiche del Guillaume Tell di Rossini.

All’istituto Savioli di Riccione è andato il premio in palio per “Gioachino Rossini Grand Gourmet”: l’attrezzatura da laboratorio di cucina e di sala che prevede un set di coltelli da cucina professionali, un frullatore, un estrattore, accessori per realizzazione di cocktail e un roner (strumento per cottura a bassa temperatura). A tutti i partecipanti è stato rilasciato un attestato di partecipazione e dei gadget in ricordo di Pesaro a conclusione della giornata. “Con la giornata di oggi - ha concluso Vimini - abbiamo aggiunto un ulteriore tassello per costruire una nuova letteratura della cucina rossiniana ispirata al gusto contemporaneo. ‘Gioachino Rossini Grand Gourmet’ si conferma inoltre un progetto ‘gustoso’ progetto di promozione della figura di Rossini e di Pesaro in Italia e all’estero”.