Come si diventa un direttore creativo

Intervista ad Alberto Manservisi

Come si diventa un direttore creativo
QUALI SONO LE 3 ATTIVITÀ PIÙ IMPORTANTI CHE FAI NEL TUO LAVORO?
Nel mio lavoro le attività principali sono 3: 1) Creare personaggi 3D per animazioni, 2) Realizzare contenuti in Motion Graphics per progetti di comunicazione, 3) Progettare e stampare gadget ed oggetti 3D.
 
CHE STRUMENTI UTILIZZI?
Gli strumenti che utilizzo sono principalmente la passione in tutto quello che faccio e una grande curiosità verso l’utilizzo della tecnologia e delle nuove possibilità espressive legate a questo mondo. Per la realizzazione del mio ultimissimo progetto un corto di animazione 3D dal titolo “Luca e la Luna” ho utilizzato, il programma Photoshop per realizzare lo storyboard disegnado con una tavoletta grafica Wacom Intus Pro, il programma Blender 3D per la realizzazione dei personaggi e degli ambienti e delle animazioni 3D, alla fine ho utilizzando After Effects per le animazioni testuali, per creare alcuni effetti speciali ed il compositing di alcuni soggetti.
 
COME SI DIVENTA UN “DIRETTORE CREATIVO" COME TE? CON QUALI PERCORSI DI STUDIO ED ESPERIENZE?
Per diventare un direttore creativo nel mio campo servono molta esperienza, almeno 10 anni, uniti ad una visione chiara e a tanta interdisciplinarità. Sono partito dalle basi e ho sviluppato qualità tecniche, nello specifico conoscenze nel campo dell’animazione 2D e 3D, che vanno dalla modellazione al rigging di personaggi, al compositing, alla post-produzione, e gestione dell’audio ecc. insomma serve saper mettere le mani nei programmi di grafica 2D/3D e di editing. In seguito ho sviluppato qualità di progettazione e gestione per integrare vari aspetti: la conoscenze del budget che si dispone per un progetto, il tempo per la realizzazione tecnica, e della deadline che il cliente prospetta. Bisogna saper lavorare in gruppo e delegare ad altri professionisti alcune lavorazioni che ad esempio non rientrano della propria esperienza professionale, ad esempio nel mio caso per la realizzazione del sito: http://www.lucaelaluna.it/ mi sono trovato molto in sintonia con un professionista del WEB @HappierWeb che mi ha aiutato a mettere a fuoco i contenuti e a presentarli con un’approccio dinamico e coerente. Trasferire le mie esperienze con la formazione ai miei alievi mi ha nutrito molto in questi anni, dandomi anche la possibilità di individuare alcuni “umanoidi” con cui attualmente collaboro.
 
Mi sono Diplomato all’accademia di Belle Arti di Bologna e lavorare nel campo della grafica animata è sempre stato un mio sogno. Trasferire le mie competenze tradizionali nel campo del disegno, della composizione, dell’uso dei colori e della luce nell’animazione è stato un percorso evolutivo di quello che ero, che mi ha portato dove sono oggi. Ci sono alcuni Film d’animazione che mi hanno trasportato in una dimensione “misteriosa” in una sospensione temporale che mi ha sempre affascinato e ispirato... ne cito su tutti 4: “Il libro della giungla”, “Nausica e la valle del Vento”, “L’uomo che piantava gli alberi” e i corti di “Animatrix”.  Ho iniziato in maniera autonoma da autodidatta in un Garage e ho lavorato prima come esecutivo nel campo dell’animazione 3D e della Motion Graphics e poi come creativo.
 
IL TUO MOTTO?
Il mio motto è “Se lo puoi immaginare lo puoi realizzare”.
 
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