Come si diventa una parrucchiera

Intervista a Giorgia Boldrini del team I Boldrini Parrucchieri

Come si diventa una parrucchiera
QUALI SONO LE 3 ATTIVITÀ PIÙ IMPORTANTI CHE FAI NEL TUO LAVORO?
Le attività sicuramente più importanti che svolgo nel mio lavoro sono: i servizi tecnici cioè, colore, meches, permanenti, cheratine, ecc. che attualmente sono anche quelli più richiesti dalle nostre clienti, ad essi si affianca il taglio che è il servizio che consente di valorizzare al meglio l’immagine di ogni persona ed infine vi è l’allungamento dei capelli, che è in grande espansione perché consente di realizzare delle vere e proprie trasformazioni del look personale.
 
CHE STRUMENTI UTILIZZI?
Pettini, forbici, stagnola, piastre e ferri caldi sono gli strumenti del mestiere che consentono al parrucchiere di sviluppare tutta la propria creatività. Bastano una spazzola ed un phon per creare un look alla moda.
 
COME SI DIVENTA UNA “PARRUCCHIERA" COME TE?
Devo dire che sono “figlia d’arte” dal momento che sono nata in mezzo agli stilisti dei capelli. Mio padre ha fatto la storia dell’acconciatura fin dagli anni ’80 ed è stato campione italiano in questo mestiere.
Io ho iniziato come apprendista presso uno dei saloni più famosi di Rimini e poi sono entrata nell’azienda di famiglia dove continuo tutt’ora a svolgere il mio lavoro.
La passione per questo mestiere mi ha portato a studiare sempre più a fondo per diventare una professionista qualificata e, contestualmente, mi sono dedicata anche all’insegnamento acquisendo l’abilitazione per insegnare in un’accademia toscana del settore e a tutt’oggi collaboro con Enti di formazione che preparano al mestiere di parrucchiere.
Sono diventata tecnico advisor per due aziende di prodotti per l’acconciatura e mi sono specializzata nelle acconciature, soprattutto da sposa.
Infine sono stata anche assistente su numerosi set cinematografici per prendermi cura dell’acconciatura degli attori.
 
IL TUO MOTTO?
Divertirsi lavorando. Facci un mestiere che mi appassiona e quindi, anche nei momenti in cui l’attività può essere pesante e faticosa, per me risulta comunque divertente.
 
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