Come si diventa un digital food marketer

Intervista a Nicoletta Polliotto

Come si diventa un digital food marketer
QUALI SONO LE 3 ATTIVITÀ PIÙ IMPORTANTI CHE FAI NEL TUO LAVORO?
Buongiorno a tutti. Il digital food marketer segue progetti di comunicazione e promozione digitali, accompagna gli operatori del food e della ristorazione attraverso un processo di digital transformation & acceleration e propone conferenze e lezioni per accrescere la cultura digitale e di management di settore.
 
CHE STRUMENTI UTILIZZI?
Ogni strumento possibile per avvicinarmi e conquistare attenzione e fiducia dei miei interlocutori: strumenti di event marketing, tool per la formazione a distanza; i social media; kit Adobe per grafica e web graphic: il kit di Google suite per la gestione di ogni fase del mio lavoro.   
 
COME SI DIVENTA UN “DIGITAL FOOD MARKETER" COME TE?
La mia formazione è umanistica e musicale. Nel corso degli anni ho dovuto digitalizzare le mie competenze e mi sono innamorata della comunicazione e delle opportunità di internet. Poi ho fondato 14 anni fa la mia agenzia Muse Comunicazione e mi sono dedicata all'accoglienza turistica. Era il settore più evoluto quindi da un lato più ricettivo per le nostre proposte e inoltre il campo in cui si poteva sperimentare e crescere di più! 10 anni fa, poi, abbiamo intuito che il food avrebbe rappresentato la nuova frontiera digitale e abbiamo creato CnR Comunicazione nella Ristorazione. Da qui abbiamo introdotto il digital food marketing in Italia e creato la figura del digital food marketer.
 
IL TUO MOTTO?
In realtà ne ho 2: L'unico modo per salvaguardare la tradizione... è innovarla!
E il secondo (data la mia proverbiale attenzione per i dettagli): Non prendere scorciatoie perché allungheranno il tuo percorso e ti allontaneranno dall'obiettivo! 
 
Vedi tutte le interviste