Come si diventa una psicologa/psicoterapeuta

Intervista a Gabriella Maggioli

Come si diventa una psicologa/psicoterapeuta
QUALI SONO LE 3 ATTIVITÀ PIÙ IMPORTANTI CHE FAI NEL TUO LAVORO?
Da un anno a questa parte il mio lavoro è cambiato, grazie al fatto che ricopro il ruolo di vicepresidente della Cooperativa Sociale Cento Fiori e di responsabile della Comunità Terapeutica e del Centro Osservazione e Diagnosi di Vallecchio. E già questi due incarichi rispondono in parte alla domanda. Prima, come psicologa- psicoterapeuta mi occupavo principalmente di prevenzione, diagnosi e cura dei malesseri psicologici delle persone con problemi di dipendenza patologica, in trattamento presso la Comunità terapeutica. Oggi come responsabile svolgo mansioni di coordinamento dell’equipe di professionisti, del rapporto con i servizi pubblici e privati invianti e con gli Enti del territorio. Accanto a questo, come vicepresidente della Cooperativa, collaboro attivamente alle scelte politiche e strategiche di Cento Fiori e affianco il presidente nelle azioni volte a mantenere e far crescere la nostra realtà, che da quasi quarant’anni si occupa di persone in difficoltà. Per concludere la risposta, la terza attività più importante è quella che, per fortuna, non ho mai abbandonato, nonostante i nuovi incarichi: l’attività psicoterapeutica che svolgo all’esterno della comunità, occupandomi di individui, coppie e famiglie. Negli anni, ho messo la mia esperienza a servizio di altre realtà, come centri giovanili, scuole, strutture d’accoglienza, in veste di supervisore e formatore.

CHE STRUMENTI UTILIZZI?
Gli strumenti principali del mio lavoro sono la parola, l’ascolto, l’osservazione, Il lavoro di equipe con i colleghi, la supervisione da parte di professionisti esperti. Telefono e Computer mezzi imprescindibili per poter comunicare.
 
COME SI DIVENTA UN "PSICOLOGA/PSICOTERAPEUTA" COME TE?
E’ un iter classico il mio. Dopo il diploma magistrale mi sono iscritta alla facoltà di Psicologia a indirizzo Clinico e durante il corso dei miei studi mi sono innamorata della psicologia sociale, ho fatto la tesi sul tema delle dipendenze patologiche e il tirocinio post-laurea al Sert di Rimini.  Dopo l’esame di stato, che fornisce l’abilitazione al lavoro di psicologo, ho scelto come indirizzo di specializzazione quadriennale quello sistemico relazionale, con il quale sono diventata psicoterapeuta. Nel frattempo frequentavo anche la scuola Bleger di Rimini per approfondire le dinamiche dei gruppi e apprendere le tecniche di coordinazione.  Nella mia professione è molto importante continuare a studiare e a formarsi anche dopo tanti anni di lavoro.
 
IL TUO MOTTO?
Tutti abbiamo diritto ad essere felici. Insieme è più facile.
 
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