Come si diventa project manager/facilitatore

Intervista a Noemi Bello

Come si diventa project manager/facilitatore
QUALI SONO LE 3 ATTIVITÀ PIÙ IMPORTANTI CHE FAI NEL TUO LAVORO?
  • Co-progettazione e Redazione proposte progettuali.
  • Pianificazione e monitoraggio attività e obiettivi.
  • Facilitare il confronto tra punti di vista e interessi diversi per convergere verso un obiettivo comune.
QUALI STRUMENTI UTILIZZI?
Ascolto
Studio
Confronto
Pazienza

COME SI DIVENTA UN PROJECT MANAGER/FACILITATORE COME TE?
Con una buona dose di competenze e abilità maturate con lo studio e l’esperienza, ma soprattutto mettendo a frutto tutto ciò che si è sperimentato e imparato nella vita professionale e privata, dall’infanzia alle esperienze lavorative, di qualsiasi tipo.
 
Competenze e abilità:
  • Capacità di pianificazione.
  • Capacità organizzative e di gestione del cambiamento.
  • Pensiero critico, gestione del rischio e capacità di problem solving.
  • Leadership e capacità decisionali.
  • Capacità di negoziazione e gestione dei conflitti.
  • Neutralità rispetto a situazioni e interessi oggetto di conflitto.
IL TUO MOTTO?
È una questione di equilibrio, e l'equilibrio è una filosofia.
 
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